venerdì 18 novembre 2016

Step 14: il nostro colore nella chimica

In questo post, dove si vuole rintracciare la presenza del nostro colore nell'ambito chimico, voglio raccontarvi la nascita appunto del Malva.

pigmenti in polvere
La scoperta della "mauvenia" infatti avvenne intorno al 1856 per uno sbaglio del giovane chimico inglese William Henry Perkin, il quale cercando di convertire una base artificiale nel chinino (un rimedio naturale contro la malaria) ottenne invece un intenso colore rosso-brunastro chiamato da quel momento in poi “Malva”. Si può quindi affermare che questo fu il primo colore artificiale della storia.

“Con il desiderio di capire quel particolare risultato, scelsi una base diversa, di più semplice struttura, cioè anilina, e in questo caso ottenni un prodotto perfettamente nero. Questo venne purificato ed essiccato, e dopo il trattamento con acquaviti diede il colorante malva”. [W.Perkin]

In termini chimici vi riporto qui sotto la composizione della mauvenia ( porpora di anilina ):

La porpora di anilina venne ottenuta per ossidazione dell’N-allil toluidina in presenza di acido solforico e di un ossidante.
Le conoscenze della chimica dell’epoca di Perkin non erano tali da poter sapere la struttura chimica del prodotto sintetizzato ma si comprese che era costituito da più di un gruppo anilinico. 

Solo nel 1994 grazie a tecniche spettroscopiche quali l’U.V. e alla risonanza magnetica nucleare si è scoperto che la sostanza era costituita da una miscela di 4 composti:

composti
  • mauveina A
  • mauveina B
  • mauveina B2
  • mauveina C




Nel 2008 sono state scoperte  ulteriori strutture della mauveina fino a un totale di 12.

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